CASO CORDELLA e altri V. ITALIA (ricorsi num. 54414/13 e 54264/15)
La Corte Europea dei Diritti umani ha condannato l’Italia perché “non ha protetto i cittadini di Taranto dall’inquinamento” nelle aree interessate dalle emissioni tossiche dello stabilimento Ilva di Taranto. I giudici hanno stabilito che le misure per assicurare la protezione della salute e dell’ambiente devono essere messe in atto il più rapidamente possibile.